In neurochirurgia l’utilizzo dell’ozono è una pratica relativamente recente, nonostante le prime applicazioni di ossigeno ozonoterapia in medicina risalgano a diversi decenni fa.
Una testimonianza preziosa dell’efficacia dell’ossigeno ozonoterapia in ambito medico ci arriva dal Dott. Filippo Gagliardi, neurochirurgo presso la Casa di Cura Bonvicini, confermando che “ad oggi, l’ossigeno ozonoterapia è un’opzione efficace nel trattamento di ernie discali, cervicali ed altre patologie neurochirurgiche del rachide, evitando in molti casi l’intervento chirurgico.”
L’ozono, grazie alla sua capacità di ossidazione diretta, è un gas in grado di abbattere totalmente le specie microbiche. Nel luglio del 1996 il Ministero della Sanità lo ha riconosciuto come presidio naturale per la sterilizzazione degli ambienti. Infatti, nella lotta contro il Covid-19 è stato largamente utilizzato per la sanificazione di superfici e ambienti.
Per l’uso terapeutico, l’ozono viene prodotto con macchinari certificati, a partire da ossigeno medicale puro attraversato da una scarica elettrica. A causa della sua instabilità viene utilizzato non appena prodotto, ovvero prima che possa trasformarsi nuovamente in ossigeno. Sono diverse le modalità con cui può essere somministrato: iniezione per via sottofasciale, sottocutanea o intradermica, insufflazione, per contatto.
L’ossigeno ozonoterapia è un’attività terapeutica ampiamente utilizzata per il trattamento di innumerevoli problematiche e patologie, in diversi ambiti della medicina. Dalla dermatologia (per la cura di acne, cellulite e psoriasi, solo per citarne alcuni), alla cardiologia, fino al trattamento di malattie degenerative. Nelle patologie spinali agisce come potente anti-infiammatorio locale, favorendo il microcircolo, la nutrizione e l’ossigenazione dei tessuti.
Si tratta di una terapia che sfrutta le proprietà protettive e altamente battericide dell’ozono unite ai benefici dell’ossigeno, ottenendo un’azione antinfiammatoria, antidolorifica, immunostimolante, antisettica, cicatrizzante e vascolarizzante.
In ambito neurochirurgico, l’ossigeno ozonoterapia trova applicazione nel trattamento di numerose patologie tra cui:
– ernia del disco lombare
– ernia del disco cervicale
– dolore lombare e dolore cervicale (lombalgia, cervicalgia)
– sciatalgia
– cervicobrachialgia
– stenosi lombare e stenosi cervicale
– radicolopatie
– dolore cronico refrattario alla terapia del dolore
L’ossigeno ozonoterapia è un trattamento sicuro e praticamente privo di controindicazioni ed è anche un prezioso adiuvante per i trattamenti convenzionali. Per maggiori informazioni sul trattamento di ossigeno ozonoterapia applicata alla neurochirurgia in Casa di Cura Bonvicini, chiama lo 0471 442700 (opzione 3).